PRANOTERAPIA
PRANA è una parola, di derivazione sanscrita, il cui significato si riconduce a PRA (fuori) e AN (respiro, vita). Il Prana è dunque traducibile in termini di Energia o Soffio Vitale.
Il corpo fisico, immerso in un campo energetico che lo permea e lo sostiene, è avvolto dall'aura, un corpo sottile e luminoso che comunica con quello fisico attraverso dei vortici, denominati chakra, che consentono lo scambio e la circolazione energetica.
La pranoterapia utilizza l'imposizione delle mani per percepire e rincanalare l'energia che, per diversi motivi, non riesce a scorrere liberamente nell'organismo. Squilibri e blocchi nel flusso energetico possono provocare disagi e, nelle forme più gravi, delle vere e proprie patologie.
La pranoterapia ottiene i migliori risultati nel campo delle malattie nervose e nei dolori di varia natura. E' bene ricordare che la diminuzione del dolore, ottenuta attraverso la pranoterapia, consente di ridurre le dosi dei farmaci analgesici e dei tranquillanti.
Il sistema energetico umano ed il corpo fisico sono normalmente orientati verso la salute. Il pranoterapeuta risveglia e sostiene questa tendenza, ricreando le condizioni di equilibrio e armonia. La pranoterapia è quindi una tecnica in grado di riequilibrare, in modo armonico e naturale, l'essere umano considerato nella sua unità di mente, corpo e spirito. Non invasiva e priva di controindicazioni, questa metodologia è inoltre ideale nella prevenzione dei disturbi.